docenti cinemando
La Scuola di Recitazione Cinematografica e Teatrale Cinemando di Martina Meo si distingue anche per l’eccellenza dei suoi docenti e collaboratori: tutti professionisti del settore. Grazie a loro, Cinemando di Martina Meo è un luogo dove la professionalità viene continuamente arricchita e valorizzata, dove ogni docente porta con sé un bagaglio di esperienze uniche, offrendo agli allievi l’opportunità di apprendere e crescere sotto la guida di insegnati esperti.
Martina Meo
Regista, storyteller, docente universitaria, coach certificata, insegnante di recitazione e fondatrice della scuola Cinemando di Martina Meo.
«Essere davanti alla Macchina Da Presa (MDP). Essere e non recitare. Per far emozionare il nostro pubblico bisogna prima di tutto essere sinceri, provare davvero l’emozione che si vuole suscitare in lui.
La MDP non perdona, rivela se non si è veri, se si è incerti. Dell’essere regista mi ha sempre affascinato l’attore più che l’attrezzatura. L’attore è il veicolo più importante in questa settima arte! Bisogna rispettare l’attore perchè mette a nudo la sua anima,
bisogna portare grande rispetto per lui/lei perché regala al pubblico un pezzetto della sua intimità, perché è capace di trasferire le sue sensazioni, il suo pathos, il suo vissuto, ossia sé stesso. Compito mio, come artista e come coach, è emozionare il pubblico e aiutare a farlo emozionare».
Benedetta Cassio
Benedetta Cassio, attrice, insegnante e regista teatrale. Opera nel settore teatrale da quasi 10 anni: dopo aver completato gli studi accademici, ha collaborato con diverse compagnie teatrali professioniste emergenti di Roma, distinguendosi sia come attrice e, in particolare, come regista.
Tra le sue opere più rilevanti, si annovera “Il primo Congresso dei lavoratori della terra”, una ricostruzione storica presentata a Bologna presso il Palazzo di Re Enzo, in occasione dei 120 anni della FLAI-CGIL.
Attualmente, Benedetta è anche una performer del cast di “Svelarsi” di Silvia Gallerano, uno spettacolo/esperienza riservato esclusivamente a donne, che ha fatto tournée in numerose città italiane nel 2023 e sarà nuovamente in scena nella stagione 2024/2025.
Dal 2018, Benedetta insegna recitazione per adulti e giovani-adulti. Recentemente, ha collaborato con la scuola pubblica per integrare l’attività recitativa nella Scuola dell’Infanzia, coniugando i suoi studi pedagogico-umanistici con la sua esperienza teatrale e attoriale.
«“Re-citare” è il termine italiano per descrivere l’attività di un attore, significa “ripetere”, letteralmente, “citare di nuovo”. In inglese diciamo “to play”, in francese “jouer”, che significa “giocare” … ed è questa l’atmosfera più importante da mantenere in un corso di teatro».
MATIAS ENDREK
Matías Endrek, attore, regista e pedagogo teatrale. Diplomato in Pedagogia in Tecniche Teatrali in Argentina, suo paese d’origine. Lavora dal 1997 in teatro e nel cinema. Dal 2002 vive e risiede in Italia, dove studia danza contemporanea sotto la guida di Deborah La Mantia (Compagnia Virgilio Sieni) e si forma, con Thomas Richards al Focused Research Program (Workcenter of Jerzy Grotowski & Thomas Richards), con Duccio Bellugi Vannuccini (Thèatre du Soleil), con Andrea Brugnera, con Jean Paul Denizon (Theatre des Bouffes du Nord) e con Nicoletta Robello.
Dal 2011 al 2013 partecipa attivamente al Teatro Laboratorio della Toscana sotto la direzione generale di Federico Tiezzi e la guida di docenti quali Peter Stein, Riccardo Bini, Francesca Della Monica, Simona Gonella, Franco Graziosi, Roberto Latini, Sandro Lombardi, Ernani Maletta ed Ermanna Montanari.
Ha lavorato con numerosi registi fra cui Federico Tiezzi, Thomas Richards, Giorgio Barberio Corsetti, Michele Sinisi e Nicoletta Robello.
Nel 2013 debutta come regista con il suo spettacolo “Marinai” ispirato al testo “Il Marinaio” di Fernando Pessoa.
È docente certificato di Metodo Mimico e dal 2015 fa parte del corpo docente del Teatro della Pergola di Firenze, oltre a lavorare in più teatri e scuole del territorio nazionale.
«Non perché tutti siano artisti ma perché nessuno sia schiavo». (G. Rodari).
chiara borgh
Chiara Borgh inizia giovanissima a formarsi presso la scuola di danza Mothanz’art di Tatiana e Morena Bonnici, a Siracusa, partecipando a diverse competizioni nazionali/internazionali e spettacoli a scopo educativo e di beneficenza.
A Roma, dove si trasferisce dalla Sicilia, studia dal 2019 recitazione cinematografica con Martina Meo e iniziano a prendere parte in cortometraggi e film indipendenti.
Nella stagione 2023/2024 entra a far parte del progetto “Edera” diretto e coreografato da Beatrice Alessi in veste di ballerina-performer.